Si ricordano le vittime delle mafie anche a Petilia

Si ricordano le vittime delle mafie anche a Petilia

Ieri, 21 marzo, anche a Petilia Policastro, come in tante altre città italiane, si è svolta la manifestazione nazionale “XX Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie” promossa da “Libera-Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”.
A Petilia l’iniziativa, che ha voluto essere una Primavera della legalità, è stata organizzata dal locale Circolo Legambiente e dal gruppo sociale “Laboratorio di Cultura attiva”.
Tema nazionale dell’iniziativa di quest’anno è stato “La verità illumina la giustizia” e proprio per questo è stato scelto come titolo del momento petilino “Portiamo un lumino in ricordo delle vittime di mafia” ed in linea con il titolo scelto gli studenti del liceo scientifico “Lombardi Satriani” numerosi hanno partecipato portando un lumino e deponendolo in piazza Filottete, luogo scelto per la giornata.
L’iniziativa è stata molto soft, ma intensa e commovente come commovente è stato il momento in cui sono stati letti alcuni dei 900 nomi di vittime delle mafie presenti in una lista internazionale. Molto sentita è stata la parte in cui sono state lette storie di vita come quella del petilino Domenico Bruno, vittima della criminalità. Bruno, insieme al suo collega metronotte Giovanni Cento, il 22 marzo di 24 anni fa venne ucciso mentre compiva il proprio dovere.
Tra i diversi partecipanti è stata molto significativa la presenza dei familiari di Bruno.
La manifestazione petilina si è svolta con poche parole e senza alcuna formalità, ma ha rappresentato un grosso segnale contro quella mafiosità che purtroppo, in determinate situazioni, rischia di albergare in tutti noi.

Giuseppe Frandina

Giuseppe