Operazione Senectus: Arresti domiciliari per i tre truffatori
Sono state eseguite a Roccabernarda giorno 9 le ordinanze di arresti domiciliari per I.D di anni 33, B.A. di anni 51 e V.C.A di anni 24, i quali erano stati già destinatari di misure cautelari lo scorso luglio nell’ambito dell’operazione denominata “Senectus”.
Gli indagati, che erano coinvolti in un’associazione finalizzata alla commissione di truffe ed estorsioni ai danni di coppie di anziani, avevano il divieto di comunicazione e avvicinamento alle vittime della loro truffa, ma tale divieto non è stato rispettato. È emerso, infatti, dopo un attento lavoro di osservazione e pedinamento svolto dai Militari dell’Arma della Compagnia di Petilia Policastro, come i tre soggetti abbiano violato le prescrizioni loro imposte non curanti di quanto disposto dal Tribunale di Crotone.
Proprio a seguito dell’attività d’indagine svolta dai Carabinieri, il GIP del Tribunale di Crotone, accogliendo le richieste del Pubblico Ministero, non ha avuto dubbi nell’aggravare la misura a loro carico, sostituendola con quella degli arresti domiciliari. Nel pomeriggio di giorno 9, infatti, i Carabinieri del NORM della Compagnia di Petilia Policastro e quelli della Stazione di Roccabernarda hanno dato esecuzione agli ordini di custodia cautelare per i tre soggetti.
Ricordiamo che il gruppo di truffatori era riuscito ad entrare in un rapporto di morbosa confidenza con una coppia di anziani del centro rocchisano, chiedendo prima e pretendendo poi sempre maggiori cifre di denaro in prestito. I criminali riuscivano ad estorcere denaro agli anziani tramite lusinghe nel migliore dei casi fino ad arrivare a percuotere con un bastone le vittime.