Arrestate 3 persone per furto aggravato di alberi
Nel pomeriggio di sabato scorso i militari in forza alle stazioni di Crotone, di Santa Severina e di Petilia Policastro, nel corso di un servizio di controllo accuratamente pianificato, hanno bloccato all’interno del bosco un piccolo autocarro bianco con il cassone carico di legna depezzata. Il conducente, privo di autorizzazione per il taglio, non ha fornito indicazioni sulla provenienza, ma era evidente dallo stridore delle motoseghe proveniente dalla pineta, che il taglio era in atto. I militari, durante la perlustrazione immediatamente intrapresa, sono riusciti a bloccare altri due operai intenti al depezzamento degli alberi abbattuti, mentre un terzo, sembra molto giovane, è riuscito a dileguarsi. Secondo i primi accertamenti sarebbero stati abbattuti e trafugati circa cento alberi in un’area ristretta. I tre tratti in arresto sono residenti nel comune isolitano, due di essi sono padre e figlio e tutti hanno precedenti di polizia. Sono stati posti sotto sequestro un autocarro IVECO Daily con il relativo carico di legna, due motoseghe e due bidoni di carburante.
Il Sostituto Procuratore di turno, immediatamente informato dei fatti, ha disposto gli arresti domiciliari dei tre uomini, in attesa del processo di convalida tenuto nella mattinata odierna. Stamani il Giudice ha convalidato tutti e tre gli arresti e ha disposto la liberazione, con obbligo di firma, fino alla data di svolgimento del processo ordinario.
L’intervento dei militari ha impedito che venissero abbattuti e trafugati altri alberi. La pineta di Sovereto, sito di importanza comunitaria (SIC) posto immediatamente a ridosso dell’Area marina protetta Capo Rizzuto, è stata estesamente percorsa dal fuoco durante la stagione estiva 2017.
Si attendono ora le determinazioni di Calabria Verde, ente strumentale della Regione istituito per assolvere in modo unitario a tutti gli interventi sul territorio nel campo della forestazione e della difesa del suolo, gestore dell’area della pineta, per le azioni volte alla valorizzazione ambientale del sito, pesantemente segnato dagli incendi e dalle sottrazioni indebite.