Poesie in riva al mare. Un contest nei lidi crotonesi

Poesie in riva al mare. Un contest nei lidi crotonesi

Negli anni 60’ Camillo Sbarbaro definisce il mare di Crotone un fiordaliso. Venuto in città per tradurre i versi aurei attribuiti a Pitagora, rimane estasiato dal colore dello Ionio. Anche Pasolini è colpito da questo lembo di costa di cui scrive: “…il vento dello Jonio scuoteva paglia nera come nei sogni profetici”.
Dopo mezzo secolo, è ancora il mare a suscitare i pensieri dei poeti nostrani. Il mare che di per sé è già una poesia da guardare. Le distese azzurre che, lungo un continuum millenario, conferiscono da sempre un imprinting idilliaco alla città di Crotone. Almeno sulla carta. La poesia come catarsi sociale e incentivo alla “riflessione in questi tempi difficili” ha asserito stamane l’assessore alla cultura Antonella Cosentino nello show room di Gerardo Sacco, dove è stata presentata l’iniziativa “Poecity”: contest di poesia urbana on the beach.
La gara poetica è il primo progetto lanciato dall’associazione culturale MutaMenti, un “gruppo di amici che si occupa di promuovere la lettura e che già quest’inverno ha dato vita al fenomeno del “Krossbooking”, ha detto la Presidente Patrizia Pagliuso. A condividere l’idea il Comune di Crotone, Confcommercio Crotone, Gerardo Sacco, Lega Navale Crotone e Yachting Club.
Partecipare è semplice. Alcuni lidi crotonesi- Club Velico Sport Beach, Kursaal, El Gaviota, Lido Azzurro, Lido degli Scogli, Casa Rossa, Gambero Rosso, Lega Navale e Yatching Club (per i diportisti), Bici & Bijoux sul lungomare cittadino- disporranno i raccoglitori e il regolamento ha chiosato Giuliana Spagnolo, vicepresidente di MutaMenti. “I lavori dovranno essere “imbucati”, in busta chiusa, nell’apposito contenitore “PoeCity” entro il 31 agosto 2017” ha specificato la Spagnolo, in più “le opere devono essere inedite e non verranno restituite”. Ogni cittadino potrà inviare fino a un massimo di 3 poesie ispirate al mare e alla bellezza della città di Crotone. Ogni busta dovrà riportare nome, cognome, email e numero di telefono.
Secondo la presidente Pagliuso, in questo modo “la poesia urbana diventa arte democratica alla portata di tutti, un mezzo di risveglio, di riscatto sociale per non accettare in maniera passiva la realtà così com’è”. Per una volta si prova a non avere occhi critici, ma solo un altro punto di vista con cui trasformare le emozioni in versi.
Durante la conferenza stampa, è intervenuto il Direttore di Confcommercio Crotone, convinto delle potenzialità di una squadra che lavora per il bene comune. Ha concluso Giacomo Salatino, segretario della maison orafa il quale ha annunciato i premi per i primi 3 classificati, messi a disposizione da Gerardo Sacco.

Giuseppe Frandina

Giuseppe