Incontro dei liceali petilini con il reparto Carabinieri Biodiversita’ di Catanzaro

Incontro dei liceali petilini con il reparto Carabinieri Biodiversita’ di Catanzaro

Il Liceo Scientifico “Raffaele Lombardi Satriani” di Petilia Policastro, con le classi terze, referente Luigi Concio, docente di scienze naturali, ha aderito al progetto nazionale di educazione ambientale “Il Mondo visto da un albero”, promosso dal Reparto Carabinieri per la Biodiversità.
Il Reparto Carabinieri per la Biodiversità di Catanzaro, diretto dal Colonnello Nicola Cucci, nella mattinata del 13 febbraio, ha presentato il progetto agli studenti liceali; hanno partecipato all’incontro l’appuntato Raffaele Viscomi, l’educatore ambientale Alberto Garofalo e alcuni componenti dello staff: Pietro Caligiuri e Agostino Venturino.
Il progetto si propone di avvicinare gli studenti ai temi della biodiversità attraverso un percorso empatico che aiuti a visualizzare con maggiore concretezza gli effetti dei comportamenti umani sugli habitat naturali e la fondamentale importanza delle specie arboree e del bosco per la sopravvivenza del pianeta.
I giovani liceali, con l’aiuto del personale dei Carabinieri Forestali, con alcune attività direttamente sul “campo”, potranno sviluppare una maggiore consapevolezza del proprio territorio e della biodiversità che in esso insiste. Attraverso la conoscenza e il rispetto degli habitat a loro più vicini potranno diventare veri e propri paladini della tutela ambientale.
La scuola, da diversi anni, partecipa alle attività promosse dall’Ufficio Territoriale della Biodiversità del Corpo Forestale, oggi dai Carabinieri Forestali. Il multimediale realizzato, lo scorso anno, dal titolo: “Micro e macro, i corsi d’acqua silani”, nell’ambito del progetto “Micro e Macro nella Biocomplessità” -un microcosmo di piccoli esseri viventi per la tutela degli ecosistemi e della biodiversità” -, è stato premiato con il 3° posto, nella graduatoria nazionale per le scuole secondarie superiori.
I liceali potranno scoprire insieme ai Carabinieri Forestali la vita degli alberi, una vita spesso molto più lunga di quella degli uomini, esposta alle perturbazioni meteorologiche, alla presenza costante di animali e condivisione della propria struttura con insetti, uccelli e funghi. “L’albero percorre la storia, muta la sua forma e si adatta all’ambiente. E’ generoso: offre vita, ombra e riparo a numerose creature ma seppur maestoso diventa debole e indifeso in presenza del fuoco, dell’inquinamento e della perdita dell’ecosistema in cui vive”. Un’attività che potrà rivoluzionare il loro modo di vedere il mondo e l’ambiente che li circonda: “mettersi nei panni di un albero”.

Giuseppe Frandina

Giuseppe