In piazza San Carlo un petilino aiuta nei soccorsi, si tratta di Francesco Cosco

Tra i feriti di piazza San Carlo a Torino, causati da un boato e da una psicosi collettiva durante la partita di Champions proiettata su maxi schermo, c’erano anche diversi petilini. Tra i petilini non può passare inosservato il nome di Francesco Cosco, giovane infermiere che da Roma ha raggiunto la città della Vecchia Signora per guardare la partita.
Francesco quando è scoppiata la psicosi, che ha visto tanti tifosi travolti, schiacciati a terra e feriti con vetri di bottiglie, si trovava in un bar della piazza e la sua posizione laterale ha fatto sì che non rimanesse anche lui ferito. Vista la situazione di emergenza Francesco non ha esitato un attimo ad intervenire, si è avvicinato ai soccorsi e spiegando di essere un infermiere ha chiesto di poter aiutare facendo fronte all’emergenza.
Da vero altruista Francesco fino alle tre di notte ha aiutato nei soccorsi, inserendo cannule, flebo, medicando i feriti e dimostrando una grande dote nel coordinare gli aiuti.