Due giorni dedicati all’eccellenza del territorio. Convegno sulla Podolica ad Umbriatico

Una forma privilegiata di valorizzazione dei prodotti di un territorio si sta sviluppando a Umbriatico, comune medioevale del crotonese. L’enogastronomia e le eccellenze del territorio si apprestano ad assumere un ruolo di primo piano per il turismo di questo piccolo borgo. L’obiettivo è quello di trasformare saperi locali in fenomeni di attrazione turistica attraverso il ricorso a strategie di marketing. Di questo si è parlato durante un convegno volto alla promozione della Podolica organizzato dalla Fai-Cisl Cz-Kr-Vv Federazione Agricola Alimentare Ambientale Industriale e dal Comune di Umbriatico. Il territorio crotonese offre un patrimonio enogastronomico ricco di prodotti come la Podolica e tradizioni secolari in grado di trasformarsi in opportunità occupazionale. E’ proprio intorno a questo punto si è sviluppato il convegno al quale hanno partecipato tra gli altri Michele Sapia, segretario generale Fai-Cisl Calabria; Francesco Fortunato, segretario generale Fai-Cisl Cz-Kr-Vv; Pasquale Rosario Abenante, sindaco di Umbriatico; Pietro Molinaro, presidente di Coldiretti Calabria; l’on. Domenico Bevacqua, consigliere regionale e presidente della IV commissione consiliare Ambiente e Territorio; Pino De Tursi, segretario generale Ust-Cisl Cz-Kr-Vv; Pietro Lecce, chef e promotore della carne podolica; Natale Carvello, presidente di Gal Kroton; l’on. Nicodemo Oliverio, capogruppo Pd commissione agricoltura alla Camera; Luigi Sbarra, segretario generale Fai-Cisl nazionale; il sindaco di Cirò, Francesco Paletta.