Contronarrazioni da Sud. Da beni confiscati a beni di tutti: Percorso didattico del Ciliberto e Terre Joniche

Contronarrazioni da Sud. Da beni confiscati a beni di tutti: Percorso didattico del Ciliberto e Terre Joniche

Contronarrazioni da Sud. Da beni confiscati a beni di tutti è il tema del percorso didattico organizzato, congiuntamente, dall’Istituto Ciliberto di Crotone e dalla Cooperativa Sociale Terre Joniche di Isola di Capo Rizzuto. 

Venerdì 29 aprile, a partire dalle 9.30, studenti, associazioni e giornalisti proveranno a coniugare Memoria e Resistenza raccontando la storia di donne e uomini impegnati a costruire una cultura del riscatto e del cambiamento, attraverso il riuso sociale di quei beni che, confiscati alle mafie, sono capaci di divenire strumenti concreti di realizzazione dei diritti fondamentali della persona. Luoghi di memoria, luoghi parlanti in cui la Storia diventa patrimonio collettivo e le storie resistono al tempo, tracciando percorsi di responsabilità che ci rendono capaci di fare memoria. Dopo le introduzioni di Umberto Ferrari, Segretario Regionale Libera Calabria, Raffaella Conci, Cooperativa Sociale Terre Joniche e  Girolamo Arcuri, Ds dell’IIS Ciliberto-Lucifero di Crotone seguiranno gli interventi dei giornalisti Alfredo Di Giovampaolo, Rai News 24, Gianmarco Guazzo, A scuola di Opencoesione, Antonio Anastasi, Il Quotidiano del Sud e Alessandra Tuzza, Responsabile Europe Direct di Gioiosa Jonica.  La conduzione della manifestazione, che sarà possibile seguire sui canali di Radio Barrio, sarà affidata a Leonardo Torchia e vedrà la partecipazione degli studenti del team I Disobb3dienti che, nell’ambito del progetto A scuola di Opencoesione, si sono occupati del monitoraggio civico dei beni confiscati al clan degli Arena nel Parco della Cepa.

Redazione Il Petilino

Redazione Il Petilino