Cgil Crotone lancia un appello per far rientrare le criticità

Nelle ore in cui la provincia di Crotone fa la conta dei danni alle infrastrutture viarie a seguito delle bombe d’acqua che hanno flagellato il territorio dai paesi della marina a quelli montani Cgil Crotone lancia un appello “Strade provinciali devastate con voragini che non consentono più il passaggio e l’arrivo a Paesi importanti come Petilia , Roccabernarda , Strongoli giusto per citarne qualcuno. Non è assolutamente possibile che si continui a fare solo chiacchere . I drastici tagli operati dal governo alle risorse per la manutenzione delle strade provinciali , producono una impossibilità a svolgere interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria , poiché qualcuno ha pensato di riformare questo Paese partendo dal territorio e abbandonando le popolazioni“ Riforma Delrio”. Chiediamo , da subito alle istituzioni preposte , di avviare come pare stia avvenendo , in queste ore sopralluoghi e l’impegno immediato di risorse (VERE , no chiacchere ) per riportare a normalità il transito su tutta la viabilità provinciale , coinvolgente i bravi funzionare della nostra Provincia che negli anni passati hanno lavorato bene e con efficienza. Non è più accettabile e frustante per i nostri lavoratori pendolari , pensionati , cittadini disabili che quotidianamente necessitano di cure , attività imprenditoriali , studenti , ecc. Eventi tragici , si devono tradurre in una seria riflessione sulle responsabilità politiche di chi ci ha ridotto in queste condizioni e di chi ha operato continuamente tagli scellerati , e che non ha intrapreso azioni concrete per garantire la sicurezza dei cittadini perché questo deve fare uno Stato con le sue Istituzioni territoriali che sono Comuni , Provincia e Regione. Sicuramente non è possibile prevedere gli eventi straordinari come le piogge dei giorni scorsi , ma fare manutenzione e mettere in sicurezza si”.