Cgil, Cisl e Uil a sostegno del giornalista minacciato

Cgil, Cisl e Uil a sostegno del giornalista minacciato

Anche le sigle sindacali manifestano solidarietà e sostegno al giornalista che ha ricevuto una vera e propria minaccia. “Noi stiamo con Gianni Le Rose e con tutti i giornalisti coraggiosi e indipendenti minacciati” si legge in una nota di Cisl, Cgil e Uil.
“E’ inammissibile ed inconcepibile che nel nostro paese si possa impunemente minacciare di morte un giornalista.
E’ un fatto incontrovertibile che la criminalità tema l’informazione almeno quanto l’azione delle forze dell’ordine e della magistratura, anche perché a volte la stampa arriva prima, sono infatti alcune inchieste giornalistiche ad accendere i riflettori su alcuni scandali e a diventare la base per le successive indagini
A Gianni va il sostegno morale e la solidarietà di tutti noi.
Condanniamo, quindi, il gesto consumato ai suoi danni, ancora più perché crediamo nella forza e nella professionalità di tanti altri giornalisti che, come Lui, ogni giorno, anche in silenzio, svolgono il proprio lavoro con abnegazione e serietà. Senza paura. Senza timori di sorta. Armati di penna e taccuino, nel tentativo di informare senza filtri e senza pregiudizi”.

Giuseppe Frandina

Giuseppe