A Crotone la prima griglieria a proporre il bookcrossing

A Crotone la prima griglieria a proporre il bookcrossing

Una città che legge è sintomo di una comunità che vuole crescere e cambiare –partendo dalle basi- il proprio universo fatto di classici che non hanno finito d’insegnare qualcosa, nonché il contesto sociale cui si appartiene. Crotone, già da qualche tempo, ha avuto modo di sperimentare la pratica del bookcrossing grazie a una serie di eventi pubblici all’aria aperta volti a favorire percorsi di lettura non convenzionali. E’ il momento di espandere tale iniziativa a tanti altri spazi urbani, affinché s’inneschi il vizio della letteratura come valore aggiunto al tempo libero che si trascorre in un locale, in un ristorante, in vacanza all’interno di un bnb. Ma la lista dei posti in cui collocare una libreria, creata ad hoc per il bookcrossing, potrebbe essere infinita.
Una sola regola vige alla base di un progetto culturale del genere ossia consentire ai libri di vagare da un lettore a un altro. Storie sempre diverse che si poggiano sulle mensole di una zona di comfort che finisce per attirare anche i clienti più distratti, quelli che fanno fatica a riconoscere il cibo per la mente, ma che in un luogo così potrebbero addirittura sfogliare le pagine di un libro.
E’ chiaro che si tratterà di realizzare un’operazione collegiale, di cui i pionieri sono Roberta Otranto Godano e Luca Congi, proprietari della pizzeria/griglieria “Sesto Gusto” a Crotone. Da giovedì 13 aprile partirà all’interno del loro locale il bookcrossing. Il meccanismo è semplice: si può prendere un libro e in cambio lasciarne un altro.
“Siamo felici d’inaugurare questa iniziativa all’interno della nostra pizzeria” affermano Roberta e Luca i quali per il futuro puntano un occhio alla sharing economy. I due gestori aggiungono, inoltre: “Ci piace l’idea della condivisione e che le persone, senza rinunciare al piacere della buona tavola, riescano a immergersi in un mondo ricco di emozioni, quello che solo i libri possono contenere. E chissà che Crotone non si trasformi in un esercito di bookcrosser e che tanti altri esercizi commerciali ci seguano”.
Ad aiutare Roberta e Luca nella gestione dell’esperienza letteraria, ci sono Serena e Veronica, lettrici accanite e amanti di qualsivoglia innovazione in campo culturale.

Giuseppe Frandina

Giuseppe