Maschere e colori per le vie di Camellino

Tra satira e tradizione il piccolo borgo non si dimentica del Carnevale

Camellino Non si sono fatti scoraggiare dal tempo avverso che aveva contraddistinto i giorni precedenti, gli abitanti della piccola frazione di Camellino, che nel pomeriggio di sabato 21 febbraio si sono riversati nelle strade per festeggiare il Carnevale, anche se con un leggero ritardo.
La festa più stravagante e divertente dell’anno è stata accuratamente organizzata dal circolo The Creational Club e dall’Associazione Giovani Camellino con la creazione di 3 carri artigianali estremamente originali.
L’invito è stato accolto con entusiasmo non solo dai bambini, ma soprattutto dagli adulti che si sono cimentati in grottesche trasformazioni.
Il carro più amato dai più piccoli è stato sicuramente quello dell’ape Maia, mentre un tono più scherzoso e ironico ha caratterizzato “il carro del vino”.
Ma lo scettro del travestimento più divertente della piccola parata va a “Papa Piero”, che, in piedi su una Papamobile improvvisata, ha dispensato benedizioni a case e persone.
Il tempo, che questa volta è stato clemente, ha permesso a tutti per qualche ora di dimenticare i problemi e di sfilare per le vie con un atteggiamento gioioso sfoggiando maschere di ogni tipo.
Un ringraziamento speciale va all’autista della Papamobile, Mario Curto, sempre a disposizione della piccola frazione e soprattutto dei giovani.