Pedagogia dell’Antimafia Unical e Istituto Ciliberto di Crotone incontrano Libera a Isola di Capo Rizzuto per ripensare l’Antimafia nel trentennale di Falcone e Borsellino

Pedagogia dell’Antimafia Unical e Istituto Ciliberto di Crotone incontrano Libera a Isola di Capo Rizzuto per ripensare l’Antimafia nel trentennale di Falcone e Borsellino

“Idee e prassi per ripensare l’Antimafia” è il tema della tavola rotonda organizzata per sabato 18 giugno alle ore 10.30 dal progetto Pedagogia dell’Antimafia dell’Università della Calabria, dall’Istituto Ciliberto di Crotone e dall’associazione antimafia Libera presso il bene confiscato alla ‘ndrangheta denominato Parco della Cepa a Isola di Capo Rizzuto e gestito dalla cooperativa Terre Joniche di Libera Terra. All’incontro formativo parteciperanno Umberto Ferrari, coordinatore della segreteria regionale di Libera, Antonio Tata, referente provinciale di Libera Crotone, Raffaella Conci, Terre Joniche-Libera Terra, il giornalista de Il Quotidiano del Sud, Antonio Anastasi, don Pasquale Aceto, direttore della Pastorale Sociale e del Lavoro, Diocesi Crotone-Santa Severina, Rossella Frandina, docente dell’Istituto Ciliberto con gli studenti della scuola, team I Disobb3dienti. L’iniziativa sarà moderata da Giancarlo Costabile del Dipartimento di Culture, Educazione e Società dell’Unical.

L’obiettivo della discussione è confrontare idee e prassi attive nell’antimafia sociale del Paese per elaborare una comune strategia educativa di contrasto alla cultura mafiosa e al potere criminale.

Redazione Il Petilino

Redazione Il Petilino