L’Arma incontra gli studenti, Obiettivo: diffondere la legalità
Continua senza sosta la campagna dell’Arma dei Carabinieri volta alla diffusione della cultura della legalità tra i giovani studenti. Nella mattinata di venerdì 25 ottobre, presso l’istituto Comprensivo scolastico “Cicco Simonetta” di Caccuri, i militari della locale Compagnia e Stazione hanno incontrato i giovanissimi studenti, che incuriositi e attenti ai delicati temi trattati hanno rivolto numerosissime domande ai carabinieri, dimostrando un’interessata partecipazione.Nel corso dell’incontro sono state trattate diverse tematiche tra le quali, in prossimità del 4 novembre, festa dell’Unità nazionale e delle Forze Armate, l’importanza del ricordo di quella data, giorno in cui – nel 1918 – è stato firmato l’Armistizio di Villa Giusti e decretata la fine del primo conflitto mondiale. L’iniziativa, oltre a raccontare ai piccoli uditori il significato della celebrazione del “Giorno dell’Unità Nazionale e giornata delle Forze Armate”, si è posta quale obiettivo, quello di ravvivare la coscienza dei giovanissimi sulle nostre radici e sull’identità nazionale, nonché sottolineare la presenza ed il costante impegno delle Forze Armate italiane, sempre pronte a garantire i diritti di ogni cittadino.Come di consueto, i militari intervenuti hanno affrontato anche le delicate tematiche del bullismo e cyber bullismo, uso consapevole dei social network e la violenza di genere, invitando i giovani studenti ad aprirsi maggiormente ad un dialogo costruttivo con l’Arma dei Carabinieri e le Istituzioni, al fine di migliorare i rapporti sociali sia tra coetanei che con i più grandi, mirando ad un costante rispetto verso “l’altro”.Agli studenti è stato rappresentato uno scenario reale di quelle che potrebbero essere le conseguenze di atti di bullismo e cyber bullismo, spiegando loro, con particolare riferimento all’utilizzo dei social network, che atti di prevaricazione su persone più deboli, soprattutto se postati in rete, possono avere delle conseguenze irreparabili oltre che di difficile controllo.Fondamentale per la riuscita dell’evento, è stata la continua interazione tra i militari e gli studenti i quali hanno potuto esporre le proprie personali considerazioni oltre che rivolgere domande ai Carabinieri relative sia alle tematiche affrontate sia al mondo dell’Arma in generale.L’iniziativa, che continuerà nelle prossime settimane con gli altri Istituti del territorio, è stata calorosamente accolta sia dai giovanissimi studenti che dalla direzione scolastica.