LO STRONGOLI SUPERA L’ESAME REAL ROCCABERNARDA E RIMANE IN TESTA ALLA CLASSSIFICA

REAL ROCCABERNARDA 1 – CALCIO STRONGOLI 1

REAL ROCCABERNARDA: Pugliese A.; Curcio; Bonofiglio; Felletti; Rizza; Cucè (85’ Facente); Toscano ( 80’ Angotti ); Marrazzo; Francesco Garofalo ( 50’ Pulerà) ; Lello Garofalo; Giuseppe Garofalo. A disposizione: Pugliese P.; Vona F.; Oliverio; Marazzita. Allenatore: Bonofiglio Salvatore
CALCIO STRONGOLI: Martino; Dragone; Rota; Raffaele Garruba; Benincasa Felice; Iacometta; Ruggiano; Sitra; Loiacono; Pristerà; Benincasa Pasquale. A disposizione : Sodano; Scida; Faustino; Labernarda; Franco; Minniti; Carmine Garruba; Guzzo. Allenatore: Guseppe Ceraudo
Ammoniti: Garruba Raffaele; Felletti , Toscano
Marcatori: 9’ Pasquale Benincasa; 55’ Iacometta ( autorete)
Arbitro: Lorenzo Arcuri della sezione AIA di Cosenza
Per la quinta giornata di campionato a Roccabernarda va in scena l’importante ed atteso incontro fra il Real Roccabernarda e la capolista Strongoli chiamata ad una severa verifica sul campo di una delle squadre favorite per la vittoria finale. Di fronte ad una buona cornice di pubblico, i padroni di casa, obbligati a vincere per accorciare le distanze dalla vetta della classifica, partono bene mettendo subito in apprensione la difesa avversaria con Lello e Francesco Garofalo. Al 9’, però, sono gli ospiti a passare inaspettatamente in vantaggio con una magistrale punizione di Pasquale Benincasa. I locali non accusano lo svantaggio e continuano a creare diverse occasioni che non si traducono in rete a causa della scarsa prontezza e lucidità sotto rete. Al 36’ Felletti con una perfetta punizione colpisce il palo, ma i compagni non colgono l’attimo vincente e la difesa avversaria si rifugia in calcio di angolo. Sul susseguente tiro dalla bandierina, la palla “carambola” pericolosamente in area di rigore, ma la difesa ospite, sia pure con affanno, libera. Al 38’ Lello Garofalo, da buona posizione, tira sopra la traversa. Al 45’ il portiere Martino si oppone ad un tiro di Francesco Garofalo, ma sulla respinta nessuno è pronto a ribadire in rete. Il secondo tempo si apre con un pregevole assist di petto di Lello Garofalo per Francesco Garofalo che entra in area e tira, ma l’estremo strongolese respinge. Purtroppo, termina qui la partita del generoso attaccante rocchisano che abbandona il terreno a causa di uno strappo muscolare accusato dopo venti minuti di gioco. Al suo posto entra il giovane Pulerà. Al 55’ arriva il meritato pareggio del Real Roccabernarda. A seguito di un calcio di punizione di Felletti, la palla giunge in una affollata area di rigore. Dopo una serie di “rimpalli”, la sfera arriva al capitano dello Strongoli Iacometta che nel tentativo di liberare sigla una beffarda autorete. Dopo il pareggio, la partita soffre una fase di stanca con lo Strongoli che si affaccia timidamente in area avversaria cercando di approfittare della naturale stanchezza della squadra di casa. Sono i padroni di casa, invece, a sciupare a pochi minuti dalla fine la palla della vittoria con il terzino Bonofiglio. Felletti, dal vertice sinistro, batte l’ennesimo calcio di punizione che attraversa tutta l’area di rigore. Dalla parte opposta arriva l’accorrente Bonofiglio che solo davanti al portiere manda clamorosamente la palla sopra la traversa. Dopo qualche minuto arriva il fischio finale dell’arbitro che mette fine ad una partita che il Real Roccabernarda avrebbe meritato di vincere per le numerose occasioni da rete create nel corso dei novanta minuti. Lo Strongoli comunque non ha rubato nulla dimostrando di essere un buon collettivo, con qualche individualità di spicco, e di possedere concretezza, esperienza e mestiere vale a dire le qualità che nel campionato di seconda categoria fanno quasi sempre la differenza. Il Real Roccabernarda ha disputato una buona gara, ma sicuramente c’è qualcosa da rivedere e da correggere se si vuole raggiungere l’obiettivo chiamato promozione.