LA NUOVA PETILIA BATTE IL BELVEDERE SPINELLO ED ENTRA NELLA ZONA PLAY OFF

LA NUOVA PETILIA BATTE IL BELVEDERE SPINELLO ED ENTRA NELLA ZONA PLAY OFF

La Nuova Petilia batte per 2 a 1 il Belvedere Spinello conquistando la sua terza vittoria consecutiva ed il quarto posto in classifica al termine di una corretta e piacevole partita. I tecnici Cropanese e Gumari schierano Perri Giuseppe, Pace Rosario, Scalise Salvatore , Venturino Davide, Scandale Dario, Rocca Alessandro, Ierardi Piero, Castagnino Salvatore, Castagnino Vittorio, Ceraudo Aurelio e Cavallo Piero. Assente per squalifica Ierardi Luigi Paolo. Nel corso del primo tempo la squadra di casa mette in mostra un gioco da categoria superiore ma difetta nell’ultimo passaggio e pertanto la difesa ospite non corre particolari pericoli. Si giunge così al 45° senza grandi sussulti e con il risultato inchiodato sullo 0 a 0. Nella ripresa il Belvedere Spinello cresce in qualità e quantità colpendo una traversa, ma nel suo momento migliore arriva il gol della Nuova Petilia : discesa sulla fascia sinistra di Dario Scandale e perfetto cross per Alessandro Rocca che con un formidabile colpo di testa gonfia la rete. Un bellissimo gol con speciale dedica al Signor Carmine Mirabelli, deceduto recentemente. Il gol subìto non scoraggia gli avversari, ma la attenta e concentrata difesa petilina fa buona guardia e pertanto il portiere Perri non viene mai seriamente impegnato. Verso la metà del secondo tempo Luigi Esposito entra al posto di Piero Cavallo, autore di una buona e convincente prestazione. Questa mossa si rivelerà presto decisiva perché il neo entrato dopo aver saltato un paio di avversari entra in area di rigore dove viene falciato da un avversario. Il bravo arbitro Emilio Lumastro della sezione AIA di Crotone concede, senza esitazione, la massima punizione che viene trasformata da Castagnino Salvatore. Sul finire il bomber Lorenzo Curcio sigla la sua diciottesima rete stagionale ma ormai è tardi e la partita termina con il risultato di 2 a 1. La Nuova Petilia ha destato una ottima impressione sia nei singoli che nel collettivo mentre la squadra del Presidente Francesco Chiaranza pur giocando una buona partita è apparsa scarica sotto il profilo mentale. Evidentemente i sei punti di penalizzazione hanno lasciato il “segno” sia nelle gambe che nel morale dei calciatori.

Giuseppe Frandina

Giuseppe