Liberi e Uguali a Crotone: si presenta il coordinamento provinciale

Liberi e Uguali a Crotone: si presenta il coordinamento provinciale

Nasce a Crotone Liberi e Uguali lo annunciano con un comunicato i coordinatori provinciali “Dopo un’estate di confronti e incontri in tutta Italia, il 3 dicembre, a Roma, Possibile, Mdp e Sinistra italiana hanno dato vita a Liberi e Uguali, progetto politico che ha trovato in Pietro Grasso il suo leader.
Con Liberi e Uguali ci apprestiamo a partecipare alle elezioni politiche imminenti con un programma chiaro e condiviso, che ha trovato sintesi nelle assemblee tematiche svolte nelle scorse settimane in sei diverse città italiane e che sarà sottoposto a valutazioni e suggerimenti per una ulteriore elaborazione prima dell’assemblea nazionale del 7 gennaio.

A Crotone Liberi e Uguali nasce già forte e in sintonia. La presenza di persone impegnate da tempo in tutti e tre i soggetti politici e provenienti da esperienze personali eterogenee, segna una traccia ben chiara, sulla quale costruire una proposta politica forte e di sinistra, che anche a queste latitudini possa dare finalmente l’alternativa a una governance piegata agli interessi di pochi.
Sono moltissime, forse troppe, le questioni che da molti anni rimangono aperte e che necessitano oltre che di nuove visioni soprattutto di una rinnovata e credibile rappresentanza. Questioni che negli ultimi anni sono stati in mano ad interessi privati e poteri forti. Nei prossimi giorni, Liberi e Uguali si presenterà ufficialmente anche al territorio crotonese e sarà l’inizio di un percorso partecipato, che terrà insieme la concretezza delle soluzioni e una visione chiara del futuro. Un visione di Sinistra! Lo faremo insieme a tutti quelli che vorranno partecipare in maniera generosa e con l’unico obiettivo del bene comune.
Siamo certi che questa è la strada. Perché come ha detto Grasso: “Il nostro compito è restituire fiducia a tutte quelle persone che non chiedono altro che tornare a credere nel fatto che sì, lo possiamo cambiare questo Paese”. E, aggiungiamo, possiamo cambiare anche il destino di questo nostro pezzo di Paese piegato dal clientelismo, dall’affarismo e persino dalle connivenze con la criminalità.
Perché tutti siano Libere, Liberi e Uguali”.

Giuseppe Frandina

Giuseppe