Conferenza stampa dopo i tre anni dell’Amministrazione Nicolazzi

Conferenza stampa dopo i tre anni dell’Amministrazione Nicolazzi

A tre anni dall’elezione del sindaco Amedeo Nicolazzi e dall’insediamento della sua Giunta, l’Amministrazione comunale ha tenuto una conferenza stampa per illustrare la realizzazione delle opere del programma elettorale e di quelle fuori programma.
Nella conferenza il sindaco Nicolazzi ha esordito affermando che ben l’80% del programma elettorale è stato realizzato, «ma non in cinque anni, bensì in tre» e ha vantato ben 6 milioni e 500 mila euro di progetti presentati con l’ufficio tecnico, si tratta di 14 progetti proposti di cui 12 sono sicuramente finanziabili come la ristrutturazione dell’ex Pretura a cui va la somma di 320 mila euro.
Oltre alla ristrutturazione dei locali dell’ex Pretura, tra i progetti presentati, i finanziamenti richiesti sono tutti per il dissesto idrogeologico, tra questi troviamo l’intervento di mitigazione rischio idrogeologico su località Pantano, in via Mercato, in via Arringa, in via Paternise, in località Pantanelle, in via Chiatri, in via Magna Grecia, a Corso Giove e nelle frazioni.
Durante la conferenza l’assessore ai Lavori pubblici, Vincenzo Ierardi, ha anche illustrato le opere che hanno già ottenuto il decreto di finanziamento, alcune delle quali eseguite o in fase di esecuzione, tra queste ha parlato del finanziamento per il completamento della strada che congiunge Paternise a Villaggio Principe e di quello per la realizzazione di un campetto sportivo a Paternise dell’importo di 180 mila euro. Sempre per il rischio idrogeologico diversi sono i finanziamenti ottenuti per il rifacimento del manto stradale e che ora si spera vengano messi a disposizione il prima possibile.
Tra le opere realizzate alcune sono state possibili con il manutentivo, è il caso dell’ampliamento del cimitero di Petilia e dell’aggiustamento di quello di Pagliarelle.
Notizia che è stata data alla conclusione della conferenza, nel momento in cui il vicesindaco Paola Carvelli ha ricordato i servizi sociali e le iniziative culturali alle quali la città di Petilia ha aderito, come la giornata per dire no alla pena di morte e quella per dire no al femminicidio, è quella che si chiederà in Consiglio che Petilia diventi Città del Coraggio femminile.

Giuseppe Frandina

Giuseppe