Arrestato giovane petilino per spaccio

Arrestato giovane petilino per spaccio

Proseguono i controlli sul territorio da parte dei Carabinieri di Petilia Policastro. Nella decorsa notte i militari della locale Stazione, a seguito di un servizio di osservazione nell’ambito di una mirata attività investigativa volta alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto un ventisettenne del luogo, già noto alle forze dell’ordine, per spaccio di sostanze stupefacenti.
Il servizio svolto dai militari, attraverso una serrata attività d’indagine con l’esecuzione di servizi in abiti civili e lo sviluppo di fonti informative locali, consentiva di individuare quattro assuntori del luogo, uno dei quali con precedenti specifici, che in tarda serata si introducevano all’interno di un edificio annesso all’abitazione del presunto spacciatore, ed ivi si intrattenevano per diversi minuti.
L’incursione all’interno dell’abitazione da parte dei carabinieri consentiva di individuare la presenza dei quattro giovani ed il proprietario dell’abitazione, attorno ad un tavolo sul quale erano presenti quattro dosi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, appena confezionati all’interno di alcune bustine di carta marrone.
Il numero di dosi, suddivise in 0,5 g., una per ciascun ragazzo, insospettiva ulteriormente i carabinieri che, proseguendo la perquisizione, rinvenivano all’interno di un magazzino posto sul retro dell’edificio, ulteriore sostanza stupefacente conservata in dei contenitori di carta stagnola occultati all’interno di una vecchia custodia di videocassetta, per un totale di circa 20 grammi di marijuana.
Per le circostanze del fatto, analoghe al tipico rapporto tra “fornitore e clienti”, i militari hanno avuto conferma di quanto emerso dall’attività info-investigativa sino a quel momento svolta. Ritenendo di essere dinnanzi ad una privata dimora di fatto adibita a piazza di spaccio, di fronte ad un soggetto già condannato per reati del medesimo tenore, hanno tratto in arresto il 27enne per spaccio di sostanze stupefacenti e segnalato amministrativamente i quattro ragazzi “acquirenti” trovati in possesso delle dosi ivi confezionate.

Giuseppe Frandina

Giuseppe