Sette arresti da parte della Compagnia Carabinieri Crotone

Sette arresti da parte della Compagnia Carabinieri Crotone

Nelle giornate appena trascorse i Carabinieri della Compagnia di Crotone hanno rinforzato il dispositivo di prevenzione e repressione dei reati predatori e inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti mediante l’impiego di un massiccio numero di gazzelle del Nucleo Radiomobile, di pattuglie delle dipendenti Stazioni e di auto civetta del Nucleo Operativo .
A Crotone, il Nucleo Radiomobile comandato dal Maresciallo Ordinario Valentino Madaro ha tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale Friio Guglielmo cl. 66: durante un servizio di perlustrazione i militari notavano nelle ore pomeridiane il Friio, già arrestato svariate volte per spaccio, gironzolare nei pressi di una bar nel tratto finale del lungomare di viale Gramsci. Alla vista dei Carabinieri l’uomo cominciava a scappare per le traverse del lungomare inseguito a piedi da un Appuntato mentre il collega a bordo della gazzella rapidamente faceva il giro del palazzo per bloccare la strada al fuggitivo; dopo circa 200 metri l’uomo veniva atterrato dai militari, non prima che lo stesso riuscisse a buttare in un tombino alcuni pacchettini di carta stagnola. Una volta ammanettato e messo in sicurezza, i militari riuscivano mediante l’apertura del tombino a recuperare il tutto, ovvero circa 35 grammi di hascisc contenuto in tre piccoli ovuli (circostanza questa che fa supporre gli stessi siano stati ingeriti e trasportati nel ventre da terzi). Il Frio quindi veniva tratto in arresto per la resistenza a Pubblico Ufficiale e la detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Ancora i militari del Nucleo Radiomobile hanno tratto in arresto M.F cl 66. Lo stesso, che stava scontando una pena agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio, con la scusa di un litigio con la propria convivente, si allontanava senza autorizzazione del Giudice dal suo alloggio, concretizzando il reato di evasione. I militari, durante un servizio di perlustrazione, notavano il soggetto e procedevano a bloccarlo e trarlo in arresto. Medesima situazione e tipologia di reato commesso, ha visto protagonista Covelli Claudio cl. 82, altra vecchia conoscenza dei militari per i suoi precedenti, arrestato per evasione, sempre dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile ben due volte in sole 48 ore.
I Carabinieri della Stazione di Cutro hanno tratto in arresto ieri notte Martino Luigi cl. 87, pregiudicato, avvisato orale di P.S. per resistenza a Pubblico Ufficiale e maltrattamenti in famiglia: i militari di pattuglia notturna richiamati nel cuore della notte da forti grida provenienti dalla abitazione di Martino sorprendevano lo stesso, presumibilmente sotto effetto di abbondante assunzione di bevande alcoliche, inveire e scagliarsi contro la madre e l’anziana nonna: con non poca difficoltà visto anche che il ragazzo provava ad aggredire anche i militari, gli stessi riuscivano a bloccarlo ed ammanettarlo. Una volta dichiarato in arresto, su disposizione del Pubblico Ministero di Turno, lo stesso veniva posto agli arresti domiciliare presso un’abitazione diversa da quello dove domiciliano le due donne aggredite.
I Carabinieri della Tenenza di Isola Capo Rizzuto hanno tratto in arresto Mangone Ida Palma cl’60 la quale, veniva sorpresa in flagranza di reato vendere dosi di eroina ad alcuni assuntori del posto: da tempo gli uomini al servizio del Tenente Modena sospettavano che in contrada Mazzotta, presso l’abitazione della donna vi fossero degli “strani” via vai di ragazzi, . Veniva quindi, con non poche difficoltà visto la topografia del posto, iniziato un dispositivo di osservazione da lontano, da cui si poteva acclarare l’attività di spaccio. Immediatamente dopo il blitz venivano sequestrate alcune dosi di eroina e la donna veniva tratta in arresto, mentre per tre giovani assuntori è scattata la segnalazione alla locale Prefettura.
Ancora i militari della Tenenza hanno arrestato alle prime luci dell’alba di domenica Vittimberga Giuseppe, cl’ 65 incensurato: a seguito di perquisizione domiciliare d’iniziativa, sfruttando un preciso patrimonio informativo, i Carabinieri rinvenivano occultati in un garage del Vittimberga 80 grammi di marijuana suddivisa in più sacchetti, alcune piante di canapa indica essiccate, materiale per il confezionamento, bilancino di precisione e dei soldi.

Giuseppe Frandina

Giuseppe