‘Ndrangheta, oltre 160 arresti da cc

‘Ndrangheta, oltre 160 arresti da cc

In Emilia e nel resto d’Italia. Migliaia di militari impiegati.

Maxi operazione dei carabinieri contro la ‘ndrangheta in Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte, Veneto, Calabria e Sicilia, con oltre 160 arresti, 117 disposti dalla magistratura di Bologna, altri 46 da quelle di Catanzaro e Brescia. Migliaia i carabinieri impiegati. A coordinare l’inchiesta, denominata ‘Aemilia’, la Procura antimafia di Bologna.

Nel mirino dell’Arma il clan Grande Aracri di Cutro (Kr). I fermi sono stati eseguti nella provincia di Crotone e a Catanzaro. Diversi i reati contestati a vario titolo, dall’associazione mafiosa, al traffico di droga e armi fino all’infiltrazione in appalti pubblici. 37 presunti appartenenti ai “locali” di ‘ndrangheta di Cutro e Isola Capo Rizzuto sono i destinatari di altrettanti fermi. Le indagini avrebbero permesso di fare emergere la struttura della cosca, al cui vertice vi sarebbe Nicolino Grande Aracri, attualmente in carcere, e che controllerebbe una zona che si estende fino al catanzarese e avrebbe stretto collegamenti con gruppi operanti sia nella provincia pitagorica che in Emilia, Lombardia e Veneto.

Tra gli arrestati, accusati a vario titolo di mafia, estorsione e altro, anche il consigliere comunale FI di Reggio Emilia Giuseppe Pagliani.

Alle ore 11, nella sede della Legione Carabinieri Calabria, nel corso di una conferenza stampa, saranno forniti i particolari dell’operazione.

Giuseppe Frandina

Giuseppe