I Carabinieri forestale hanno individuato e denunciato due persone sorpresi a bruciare rifiuti
Due operai in tuta bianca sono stati sorpresi mentre alimentavano la combustione di pannelli legnosi e altri rifiuti all’interno di un grosso cassone metallico nella loc. Passovecchio nella periferia nord di Crotone in prossimità della strada statale 106. I due per agevolare l’alimentazione della combustione avevano creato con pannelli uno scivolo per accedere più comodamente al voluminoso cassone, situato all’interno di un piazzale recintato.
Dopo una serie di verifiche e accertamenti i due uomini, entrambi nati e residenti a Crotone, sono stati segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone per le valutazioni di competenza.
La combustione illecita dei rifiuti è vietata dal dlgs 152/2006 cosiddetto testo unico ambientale. Oltre i rischi propri dell’accensione di fuochi che possono portare allo scatenarsi di veri e propri incendi, durante l’ignizione dei rifiuti di materie plastiche e altri materiali, così come quelle bruciate nel caso in esame, si producono sostanze nocive come le diossine. Esse possono indurre alterazioni delle forme di vita, anche a basse concentrazioni. Anche per tali motivi la combustione dei rifiuti non è consentita dalle norme vigenti ed è sanzionata pesantemente.