CONTINUA L’OPERAZIONE DI CONTROLLO DEI CORSI D’ACQUA NEL CIROTANO

CONTINUA L’OPERAZIONE DI CONTROLLO DEI CORSI D’ACQUA NEL CIROTANO

Gli agenti del Corpo forestale dello Stato hanno denunciato quattro persone

Gli agenti del Corpo forestale dello Stato stanno proseguendo i controlli lungo le principali aste fluviali dell’area nord crotonese. L’attività, avviata alla fine di luglio e coordinata con le altre Forze di polizia, ha portato alla denuncia di altre quattro persone, oltre alle sette già denunciate in precedenza.

Le operazioni hanno avuto come obiettivo il contrasto delle attività di escavazioni abusive lungo i corsi d’acqua e l’invasione di terreni ricadenti nel demanio fluviale. Questa volta è stato interessato il bacino del torrente Lipuda nel Cirotano. Durante operazioni avviate alle prime luci dell’alba, nei giorni scorsi, sono stati segnalati alla Procura delle Repubblica tre imprenditori per invasione di terreno, deturpamento di bellezze naturali, violazioni alla normativa edilizia e paesaggistica. I tre responsabili sono CG classe 1944, AF classe 1955, SG classe 1976 tutti residenti a Cirò Marina. Una quarta persona, SC classe 1947, anch’essa residente a Cirò Marina, è stata denunciata per favoreggiamento personale, avendo cercato di non far emergere le responsabilità di una delle tre persone citate.
L’attività repressiva volta alla tutela dei beni demaniali e più in generale per prevenire fenomeni di dissesto idrogeologico è stata svolta dagli uomini del Nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale del Comando provinciale Crotone, con il supporto delle stazioni forestali.
L’escavazione abusiva di materiale lapideo e l’invasione di terreni fluviali demaniali, alterando l’equilibrio idrodinamico dell’alveo fluviale interessato, possono provocare dissesti idrogeologici che si possono ripercuotere sino ad interessare la configurazione delle coste marine. L’azione svolta dai forestali, quindi, è molto importante per la tutela del territorio e degli ecosistemi.
All’attualità sono al vaglio le posizioni di altre persone per verificare la regolarità delle attività svolte. I controlli, pianificati e concordati con le altre Forze di polizia, continueranno nelle prossime settimane.

Giuseppe Frandina

Giuseppe