Chiuse tre case di appuntamenti a Crotone
Nella città di Crotone nel fine settimana appena trascorso sono state chiuse tre case di appuntamento dai Carabinieri della Compagnia di Crotone. L’operazione rientra nell’attività volta a contrastare il fenomeno della prostituzione “in door”.
Nell’operazione sono stati quindici i militari impiegati che hanno effettuato diverse perquisizioni a seguito di segnalazioni arrivate nelle ultime settimane. Alcuni cittadini lamentavano un andirivieni sospetto di persone a qualsiasi ora del giorno e della notte in determinati condomini. È partita così la fase preliminare di accertamento ed individuazione degli appartamenti sospetti a cui è seguita la fase di appostamenti dei militari in borghese.
In via Pastificio i Carabinieri hanno sequestrato un appartamento di proprietà di un imprenditore cirotano. I militari dopo aver osservato alcuni clienti all’uscita dell’abitazione, hanno fatto irruzione trovandovi all’interno due donne della Repubblica Dominicana. Dalla perquisizione effettuate sono stati sequestrati quasi 4000 euro e numeroso materiale informatico.
L’altro appartamento sequestrato si trova in via San Francesco, qui i militari dopo aver preso atto di un via-vai di clienti hanno fatto irruzione trovando una venezuelana ed un travestito brasiliano intenti a dedicare le loro attenzioni ad un 60enne del posto. Anche a questo appartamento, di cui proprietario sembrerebbe estraneo alla cosa, sono stati posti i sigilli.
La terza abitazione sigillata si trova in un vicoletto adiacente a piazza Mantegna, attiguo al parcheggio delle Poste Centrali. I militari irrompendo in casa hanno sorpreso una donna ed un travestito brasiliani con un loro cliente.