Casabona, droga sotto la ruota di scorta: un arresto da parte dei Carabinieri.

Casabona, droga sotto la ruota di scorta: un arresto da parte dei Carabinieri.

I Carabinieri della Stazione di Casabona nella nottata del 5 marzo scorso hanno tratto in arresto SHESHI EDISON cl’90,, cittadino albanese regolarmente residente nelle Marche, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

L’operazione è scaturita nell’ambito di un più largo dispositivo disposto dal Comando Compagnia di Crotone, a seguito del quale sono state implementate le pattuglie di perlustrazione notturna soprattutto nei Comuni dislocati nell’entroterra e con un vasto territorio agreste, al fine di prevenire la commissione di reati predatori nei confronti di abitazioni e possedimenti rurali.

Alle 23.30 circa quindi durante un posto di controllo nella centralissima via Roma di Casabona, la pattuglia della locale Stazione intimava l’alt ad una BMW condotta da un cittadino albanese, in regola sia con i documenti di soggiorno che con quelli relativi al mezzo: tuttavia, un certo nervosismo ha tradito il conducente, inducendo i militari a procedere ad una perquisizione prima personale , la quale dava esito negativo, poi veicolare. Al primo controllo nulla di anomalo era emerso se non l’insolita cifra di quasi 1200 euro nel portafoglio dell’albanese, a suo dire risparmi da consegnare al fratello che vive da anni a Casabona. La situazione continuava a convincere i militari i quali, chiamati i rinforzi, hanno cominciato a perquisire l’autovettura con ulteriore minuzia, tanto da rinvenire nel vano portabagagli, sotto la ruota di scorta una busta di cellophane con 2 kili e due grammi di marijuana. Immediatamente scattate le manette per il soggetto i militari si recavano quindi a casa del fratello per effettuare un’ulteriore perquisizione, la quale tuttavia dava esito negativo. Al termine delle operazioni, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno, l’albanese veniva tradotto proprio nell’abitazione di Casabona in regime di arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

Giuseppe Frandina

Giuseppe