Caporalato, braccianti percepivano meno di 3 euro l’ora

Caporalato, braccianti percepivano meno di 3 euro l’ora

Sono stati denunciati otto presunti caporali di nazionalità italiana e pakistana per intermediazione illecita di manodopera nell’ambito di un’operazione della Guardia di finanza di Cosenza. Nella stessa inchiesta altre dodici persone, di varie nazionalità, sono state denunciate per violazione della normativa sull’immigrazione. Le indagini della GdF si sono svolte attraverso il controllo di automezzi in transito sulla statale 106 Jonica e con interventi eseguiti nei luoghi dove gli operai venivano impiegati illegalmente. Gli operai reclutati, secondo quanto emerso, percepivano compensi di tre euro l’ora. Ad uno dei denunciati sono stati sequestrati appunti e quaderni dal cui esame è emerso che il caporale tratteneva per sé il 30% circa delle retribuzioni di ogni singolo bracciante agricolo, pari ad 11 euro, arrivando a guadagnare, oltre 7.000 euro al mese. Una risposta dura al caporalato è pervenuta anche dalla politica nazionale che ha approvato, pochi mesi fa, una legge apposita che inasprisce le pene per chi bypassa i diritti dei lavoratori.

Giuseppe Frandina

Giuseppe