Arresto a Cotronei per detenzione abusiva di armi e munizioni

I Carabinieri della Stazione di Cotronei e quelli dell’Aliquota Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Petilia Policastro, l’altra mattina, con il determinante supporto del personale dello Squadrone Carabinieri Cacciatori di Calabria di Vibo Valentia, hanno effettuato una perquisizione a Cotronei presso l’abitazione di un 62enne, petilino, idraulico forestale. Dopo la perquisizione hanno trovato abilmente occultati all’interno di una cisterna adibita a deposito di mangimi per gli animali, collocata sul terreno di pertinenza:
- un fucile monocanna marca “Baikal”, calibro 12, modelloIJ-18E, con la matricola presente e visibile, ma non censita nell’apposita Banca Dati, pertanto considerato di provenienza clandestina;
- una pistola marca “Beretta”, calibro 7.65, con la matricola abrasa, munita di 2 (due) “caricatori”;
- complessivi 82 (ottantadue) proiettili dei suddetti calibri.
Saranno svolti degli ulteriori e più approfonditi accertamenti finalizzati a stabilire tanto la provenienza delle citate armi e delle predette munizioni quanto le motivazioni per cui il 62enne ne fosse in possesso.
Al termine degli accertamenti di rito, le armi e i proiettili sono stati sequestrati penalmente, l’uomo è stato arrestato per “detenzione abusiva di armi clandestine e illegale di munizionamento”, venendo nell’immediatezza condotto presso la sua dimora in regime di arresti domiciliari, in attesa dello svolgimento dell’udienza di convalida del provvedimento, prevista nei prossimi giorni.