I consiglieri di Svolta la carta si lamentano di come vengono convocate le sedute del Consiglio

I consiglieri di Svolta la carta si lamentano di come vengono convocate le sedute del Consiglio

Con una lettera i consiglieri del gruppo Svolta la Carta del Comune di Cotronei si lamentano dei tempi in cui vengono convocate le sedute consiliari. Nella lettera firmata a nome di Salvatore Chimento e Vincenzo Girimonte si legge “Con la presente, per manifestare la nostra protesta politica nei confronti del sistema utilizzato per convocare le sedute del consiglio comunale e conseguenzialmente motivare, la nostra assenza alla seduta convocata per la mattinata del 29/12/2022. In più di un anno di amministrazione, la maggior parte dei consigli comunali ai quali abbiamo partecipato, sono sempre stati organizzati “in fretta e furia” con la solita scusa “è urgente; gli uffici dicono che …; non dipende da noi”, convocati sempre con una ridotta tempistica a disposizione per studiare o approfondire gli atti consiliari. Stesso modus operandi per l’ennesimo consiglio comunale, con una convocazione inoltrata in data 27/12/2022 alle ore 19:30 e da noi visualizzata il giorno successivo. Eppure essendo il 27 un martedì, si è avuta l’intera giornata per inoltrare gli atti. Forse anche voi non eravate preparati? Come si può pretendere che, un consigliere comunale, partecipi a una seduta del consiglio senza approfondire ciò che poi dovrà andare ad approvare? Condizione aggravata dall’assenza totale di documentazione anche durante la conferenza dei capigruppi, svolta in data 23/12/2022, così come confermato dal collega Consigliere dott. Pietro Secreti, con il quale si era avviato un confronto, poiché assenti, con l’intendo di comprendere le argomentazioni all’oggetto di quello che sarebbe stato il seguente Consiglio Comunale. Conferenza dei Capigruppo alla quale si fatica ad attribuire un ruolo di collante e di partecipazione condivisa poichè, ad oggi, è stata utilizzata esclusivamente per comunicare: luogo, ora e data del consiglio, con poco margine di discussione dei punti se non “per conoscenza”. E allora una domanda sorge spontanea: Noi consiglieri comunali (di maggioranza e minoranza) che ruolo abbiamo? Sembra che le sorti di questa legislatura siano segnate, ovvero, soli la cantate e soli la suonate!!! Come avremmo potuto partecipare alla seduta del 29/12/2022 senza conoscere approfonditamente gli atti? Perché di questo si tratta, non siamo stati messi in condizione di studiare i punti all’ordine del giorno. Non avremmo avuto alcun problema a votare quanto all’oggetto della discussione (teniamo a precisarlo onde evitare le solite strumentalizzazioni di basso livello) ma, non in questa maniera, ad occhi chiusi! In questo comportamento c’è qualcosa che non va, oltre che mancanza di rispetto personale soprattutto istituzionale. Potreste legittimamente citare l’articolo 21 co. 7 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, tuttavia l’urgenza citata nello stesso, non può essere paragonata a quella in esame poiché, si è avuto sia il tempo quanto le occasioni per consentire, ai consiglieri comunali, di analizzare i punti all’ordine del giorno, seppur preliminari nell’eventualità. Eppure neanche questo! Quindi, c’è un evidente problema di carattere politico-amministrativo verso il quale, dovrete far fronte, assumendovi la dovuta responsabilità senza attribuirla, come spesso è accaduto, a terze persone o addirittura agli uffici comunali. L’organo di governo siete voi, se non riuscite a guidare con autorevolezza questa macchina amministrativa, allora con la stessa responsabilità dimettetevi e permettiamo a Cotronei di avere una classe dirigente all’altezza. Il Consiglio Comunale pretende maggiore rispetto. Con questa pretesa, ci auguriamo che le modalità di convocazione possano ritornare ad avere un carattere maggiormente democratico, favorendo la partecipazione e non il contrario”.

Redazione Il Petilino

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