Le strade cadono a pezzi, ma la fede è tanta: gli emigrati sono tornati per il Calvario
Domani i petilini si aspettano una bella giornata in modo che nulla possa impedire lo svolgimento della tradizionale processione di passione, che si svolge il secondo venerdì di marzo e che vede i pellegrini recarsi al Santuario della Santa Spina dov’è custodita la sacra reliquia.
I figuranti hanno riservato questo pomeriggio, come di consueto, alla confessione e ad un incontro intimo con gli organizzatori del Natess per vivere la giornata di domani con religiosità assoluta e silenzio, intanto qualche emigrato petilino è già ritornato alla terra nativa per partecipare al Calvario. Anche quest’anno nonostante qualcuno mormorasse che per gli emigrati sarebbe stato difficile ritornare, viste le condizioni stradali in cui versa Petilia Policastro, alla fine la fede e la devozione per la Sacra Spina ha vinto tutto e le Diaspore petiline domani ci saranno!
Domani la Redazione de Il Petilino cercherà di mandare in tempo reale i servizi sul Calvario per far sentire vicini alla città anche chi non è potuto tornare o chi è impossibilitato a partecipare.
(Foto di repertorio di Mimmo Rizzuti).