La Proloco Perseo a Caccuri per il convegno Unpli
Sabato 29 nello splendido scenario del Castello di Caccuri la ProLoco “Perseo” di Petilia Policastro ha preso parte, in occasione della “Sagra del fungo e del cinghiale”, al convegno UNPLI Crotone “ProLoco, identità e cultura del territorio”.
La rappresentanza petilina ha allestito una mostra statica delle eccellenze del comune petilino. In mostra una scultura in bronzo dell’artista petilino Romolo Rizzuti raffigurante il Cristo incappucciato del Calvario; è stato poi proiettato il docu-film del regista Masino Medaglia, premiato al Foggia Film Festival 2011 come miglior “Italian documentary” in concorso, che ricostruisce la storia della spina della corona di Cristo sino all’arrivo nell’allora Policastro. Sono stati, inoltre, indossati da due soci della ProLoco alcuni costumi tipici policastresi e sono state esposte delle fotografie del Calvario e la riproduzione della corona di spine, che viene indossata durante la processione.
La manifestazione è iniziata alle ore 16.00 con la mostra “i colori e le forme d’autunno”, che ha visto tra i vincitori anche il disegno di Daniel Vona, alunno dell’Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Petilia Policastro plesso “B. Micarelli”.
Dalle ore 17.00 si è tenuto l’incontro provinciale UNPLI che ha visto come relatori il presidente UNPLI Calabria Vincenzo Ruberto, il Presidente della ProLoco di Cutro Alessandra D’Amico, il consigliere regionale UNPLI Aldo Rizzo della ProLoco di Isola di Capo Rizzuto, il sindaco di Caccuri Marianna Caligiuri, il Presidente UNPLI provincia di Crotone Giovanni Fabiano, il presidente della ProLoco di Caccuri Gianni Porcelli ed il presidente Tonino Lombardo della ProLoco “Perseo”. “L’incontro e lo scambio di idee tra le varie ProLoco provinciali oggi deve essere un’occasione per riscoprire l’importanza delle ProLoco nel territorio, di rafforzarne la presenza e di riscoprire le radici e le tradizioni che fanno della Calabria una regione che può ripartire”, dice Alessandra D’Amico in apertura. Le ProLoco possono contribuire alla valorizzazione del territorio se e solo se le amministrazioni locali sapranno percepirle come una risorsa e non come un ente con il quale competere. In rappresentanza, oltre al comune petilino, a fronte dei 27 comuni del Crotonese, sono state presenti quasi tutte le 19 ProLoco iscritte all’UNPLI, le quali hanno allestito degli stand dentro le sale del castello e per le vie del borgo. Una Calabria, un Crotonese, una Petilia Policastro, in ultima analisi, che freme ed ha sempre più voglia di esserci, raccontarsi e rappresentare quello che era, ma anche quello che è e riesce ad essere grazie anche agli sforzi personali di quei cittadini che non vogliono proprio mollare. In occasione del convegno e dell’intera giornata organizzata dalla ProLoco caccurese, due artisti calabresi, Mario Carmelo Caterisano, in arte Minè, e Gessica Nicastro hanno esposto le loro opere nelle sale del castello. La serata è proseguita per le viuzze petrose del paese all’insegna del buon cibo di montagna, tra funghi e carne di cinghiale nella pittoresca location del borgo medievale di Caccuri.
