I Juredurè in concerto per la festa della Madonna del Rosario

I Juredurè in concerto per la festa della Madonna del Rosario

Invitare i Juredurè per la serata di festa in onore della Madonna del Rosario è stata la scelta più azzeccata che il Comitato Festa potesse fare per allietare piazza Filottete.
L’estro e la vena artistica della voce leader del gruppo, Emanuele Trocino, sono riusciti a catturare l’attenzione del pubblico petilino che si è lasciato andare facendosi prendere dal ritmo mai monotono che il concerto ha saputo regalare e che ha svegliato sentimenti primordiali che spesso vengono mascherati dalla quotidianità. Ed è proprio dei sentimenti e della capacità di sentire che si è parlato per tutta la serata, perché quello che hanno tenuto i Juredurè non è stato un semplice concerto, ma uno spettacolo più complesso in cui si è parlato di temi sociali molto importanti.
Di una triste commedia della quotidianità in cui si fanno i conti con delle maschere; di un certo meridionalismo fatto di emigrazione; di rabbia e di amarezza causate dal dover lasciare la propria terra, bruciata dal sole, per colpa di un uomo dal berretto nero e da una giunta politica poco lungimirante; della voglia di libertà e ancora del bisogno di legalità che si è parlato durante il concerto caratterizzato dalla bravura dei musicisti della band.
Ritmi tipicamente meridionali in connubio con note balcaniche hanno proprio fatto smuovere gli animi del pubblico dando soddisfazione al gruppo musicale, onorato di essere stato invitato ad esibirsi per la festa mariana, e soprattutto al Comitato festa che ha lavorato sodo anche per la riuscita dei festeggiamenti civili.

Giuseppe Frandina

Giuseppe