Sold out e standing ovation per il ritorno di Amedeo Fusco in teatro

Sold out e standing ovation per il ritorno di Amedeo Fusco in teatro

Il calabrese Amedeo Fusco ha debuttato in modo trionfale, in prima nazionale in Sicilia. “Usare l’arte della parola per mettersi a nudo. Usare l’arte della parola per raccontare la storia di un’artista che ammiri e, forse, in qualche modo, ripercorrere anche la tua stessa storia – questo si legge in una nota – Usare l’arte della parola per comunicare tutto ciò che hai dentro, le emozioni che riescono a uscire fuori e quelle che, invece, in qualche maniera sanno arrivare a destinazione anche se non le espliciti compiutamente. A Cava Gonfalone, nel cuore della città di Ragusa, sotto il centro abitato, si è compiuta una tenera magia. E il mago ad avere usato la magia della parola è stato Amedeo Fusco che, tornato dopo 14 anni, al teatro, è riuscito letteralmente ad incantare il pubblico presente. Lo ha fatto con la conferenza spettacolo “Amedeo Fusco racconta Frida Kahlo” che, nata da una ispirazione del momento, è cresciuta sino a diventare un momento catartico da condividere con il pubblico. Domenica sera il sold out ha testimoniato della grande empatia che gli spettatori hanno avuto con Fusco, soprattutto con questo Fusco che, ritornato al suo primo amore, è riuscito a trasmettere sensazioni come, forse, mai accaduto in precedenza. E non è un caso che in molti si siano commossi sino alle lacrime, seguendo il filo di quel racconto che ha voluto raccontare la testimonianza su questa terra di un essere straordinario come Frida. Il pubblico ha seguito con grande attenzione e coinvolgimento, erano rapiti dal racconto e dalla recitazione, poi, nel finale, la standing ovation di tutti i presenti che hanno voluto così manifestare il proprio apprezzamento convinti, anche e soprattutto, di essere stati parte in causa di questo filo rosso che è stato srotolato con grande maestria e attenzione nei passaggi più delicati. Non è un caso che tantissime persone tra quelle presenti abbiano ringraziato Amedeo Fusco per quello che è riuscito a trasmettere loro. Significa non solo che tutto è stato apprezzato ma che, soprattutto, quello che si voleva comunicare è arrivato. E, in effetti, si è creato una sorta di cerchio magico, Amedeo Fusco e il pubblico insieme. Con Frida che è stata l’ispiratrice, i suoi amori, la sua passione, il suo essere umana e libera, desiderosa di vivere la sua esperienza sino alla fine e nonostante i momenti dolorosi che pure ha dovuto attraversare, come purtroppo accade a tutti, non ha mai mancato di gridare: “Viva la vida” come nel finale hanno fatto Amedeo Fusco e il pubblico. Nel corso dello spettacolo hanno cantato, in modo esemplare ed emozionante il tenore Dario Adamo e il duo StraNia che sono stati sentitamente ringraziati e applauditi. Era presente come assistente e fonico Gilberto Fusco, assistente di scena Fheti Abdelaoui, service Gianluca Agosta. Ricerche e grafica sono state curate dall’artista Isabella Maria B che fa parte del Centro di Aggregazione Culturale come tutti gli artisti che, in apertura, hanno esposto le opere con cui hanno partecipato alla mostra Omaggio a Frida, anche, a Città del Messico. Dopo la standing ovation Amedeo Fusco ha ringraziato tutti gli artisti e la sua famiglia per avere condiviso questo particolare momento della sua vita. Amedeo Fusco racconta Frida Kahlo arriverà in Calabria: il 7 agosto a Scala Coeli, il 12 agosto a Cariati Marina e il 14 a Terravecchia. Il 22 e il 29 agosto tornerà in Sicila al castello di Donnafugata e, poi, in altre città italiane. Consigliamo di fare in modo di vederlo: lo spettacolo è veramente emozionante”.

Redazione Il Petilino

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