Esercitavano pressioni su Biomasse Italia per ottenere lavoro: Arrestati padre e figlio
I militari della Stazione Carabinieri di Strongoli nella scorsa settimana hanno eseguito due Ordini di carcerazione nei confronti di due cittadini strongolesi, rispettivamente padre e figlio, emessi dalla Suprema Corte di Cassazione al termine del processo che li riguardava. I fatti, che risalgono al 2010 e che portarono all’esecuzione di diverse misure cautelari nell’ambito dell’”Operazione Petelia” condotta dai Carabinieri di Cirò Marina, vedono coinvolti padre e figlio in ripetute di attività intimidatorie ed estorsive nei confronti di “Biomasse Italia”. Gli stessi infatti, temendo il mancato rinnovo del contratto per la fornitura di servizi da parte di “Biomasse Italia” verso le proprie società di famiglia, ponevano in essere pressioni e veri e propri atti intimidatori nei confronti del responsabile alla sicurezza e di tutta la dirigenza proprio al fine di influenzarne le decisioni. Oggi, al termine del procedimento penale, la sentenza irrevocabile della Corte di Cassazione, riconoscendo la consumazione del reato, ha stabilito per entrambi una pena di 6 anni di reclusione in Carcere.