Notte bianca al liceo classico Borrelli

Notte bianca al liceo classico Borrelli

Il Liceo Classico “Diodato Borrelli” di Santa Severina ha accolto con grande entusiasmo l’iniziativa della Notte Nazionale del Liceo Classico, la quale ha coinvolto ben 388 Licei in tutta Italia nella notte del 13 Gennaio. Nonostante l’ordinanza del sindaco che ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per i giorni 13 e 14 Gennaio, professori e liceali non hanno voluto rinunciare alla loro Open Night che è stata posticipata a venerdì 20 Gennaio. “In questo mondo che corre, fugge e si trasforma, caro Liceo Classico, tu eri come un Apollo che mi cingeva e mi tratteneva, io, la tua Dafne, e ti posavi sulle mie radici, baciandone piano le foglie.” In apertura hanno voluto salutare così il Liceo Classico i ragazzi di quinto anno, grati per la formazione a 360°, ma anche per le dure ore di officium a scapito delle poche rimanenti per l’otium. Ricca di attivitá in seno alla cultura greco-romana non sono mancati i momenti di intrattenimento da parte dei giovani talenti del Liceo. L’evento ha avuto inizio alle ore 18.00 con la presentazione del programma e la lettura, comune a tutti gli altri licei d’Italia, dei vv. 332-364 dell’Antigone di Sofocle e la visione dello spot della Notte Nazionale del Liceo Classico. Dalle ore 18.45 sino alle ore 20.30, nelle aule dell’istituto, si sono tenuti seminari di storia romana, culinaria antica, letteratura italiana, oratoria, giornalismo online e molto altro e non sono affatto mancate le esperienze di laboratorio scientifico. I seminari, coordinati dagli insegnanti, sono stati curati dagli studenti stessi, che hanno rappresentato i veri bigliettini da visita del Liceo Classico “Diodato Borrelli”. In contemporanea si è tenuta nei corridoi dell’istituto un’anteprima della mostra del Costume Storico, realizzata tramite il recupero e il restauro dei costumi di proprietà del Comune di Santa Severina e del Liceo Classico “D. Borrelli”. È seguito il buffet offerto da studenti e insegnanti nella palestra della scuola. Dalle ore 21.30 è cominciato lo spettacolo in prima serata a cura degli studenti delle scuole medie di Roccabernarda e i borrelliani tra musica, brani drammatizzati e ballo nell’auditorium del Liceo. Alle ore 23.30, in accordo con il programma dell’iniziativa, si è conclusa la serata con la lettura drammatizzata di Simonide, il lamento di Danae prima in greco e in seguito nella traduzione italiana di Salvatore Quasimodo. Fieri del proprio ambiente di studio e formazione la dirigente, gli insegnanti e gli studenti hanno rivolto un accorato invito ad una rinnovata classicitá, un invito a non guardare con timore ai pesanti vocabolari di greco e latino, ma piuttosto ad innamorarsi della leggerezza di chi impara ad interpretare il mondo attraverso la lente del mondo classico.
Benedetta Persico

Giuseppe Frandina

Giuseppe