Tabula Rasa: emessa la sentenza. Si aspettano le motivazioni per sapere se si ricorrerà in appello

Tabula Rasa: emessa la sentenza.
Si aspettano le motivazioni per sapere se si ricorrerà in appello

Si aspettano le motivazione della sentenza per gli imputati coinvolti nell’operazione Tabula Rasa prima di sapere se i legali ricorreranno in appello alla decisione emessa venerdì 18 dal gup del Tribunale di Catanzaro, Pietro Scuteri.
Le condanne, date gli imputati giudicati con rito abbreviato, sono venti a pene variabili dai 18 ai 3 anni di reclusione.
La condanna più pesante, di 18 anni e sei mesi di carcere, è per Giuseppe Pace; a Diego Garofalo è stata data una condanna di 9 anni e 10 mesi, a Salvatore Comberiati di 6 anni. A Francesco Astorino sono stati dati 3 anni e sei mesi, a Leonello Astorino 10 mesi e venti giorni, a Bruno Domenico 7 mesi e 10 giorni, a Giovanni Castagnino 7 anni e 4 mesi, a Salvatore Comberiati 8 anni, a Francesco Garofalo 13 anni e 4 mesi, a Tommasino Ierardi 6 anni di reclusione, a Emilio Lazzaro 2 anni, 4 mesi e 13 giorni di reclusione e contestualmente assolto per 10 capi di imputazione, a Luigi Lechiara 6 anni, a Pasquale Manfreda 8 anni, a Mario Mauro 4 anni e 8 mesi, a Michael 7 anni, a Guido Scalise 4 anni, a Giuseppe Scandale 10 anni, a Giuseppe Vona 3 anni e 8 mesi.
Le assoluzioni sono state sette: Giuseppe Ceraudo, Giuliano Mannolo, Mario Garofalo, Carmelo Astorino, Salvatore Astorino, Giuseppe Garofalo e Teti.

Giuseppe Frandina

Giuseppe