Resoconto sull’indennità del Sindaco

Resoconto sull’indennità del Sindaco

Riceviamo e pubblichiamo

Dal momento del proprio insediamento Amedeo Nicolazzi ha rifiutato la propria indennità di Sindaco.

A conferma di quanto promesso in campagna elettorale, dal momento del proprio insediamento Amedeo Nicolazzi ha rifiutato la propria indennità di Sindaco destinandola a finalità sociali e di solidarietà in favore delle fasce più deboli della popolazione ma anche di alcuni interventi necessari alla cittadina alle quali non sempre era possibile fronteggiare con fondi di bilancio. Proprio grazie a questi fondi, non appena eletto, lo stesso Sindaco ha consentito un viaggio a Milano ad una bambina straniera che, neonata, aveva l’urgente necessità di venire operata per alcune disfunzioni cardiache. Con 1533 euro è stato possibile offrire l’assenza sanitaria alla bimba ed ai suoi genitori di starle vicina nella stessa metropoli lombarda. Altri contributi a famiglie italiane e straniere in situazioni di svantaggio e di povertà vengono offerti quasi quotidianamente Estremamente interessanti, inoltre, i sussidi volta per volta offerti al Centro disabili (1140 euro), il contributo di1000 euro all’associazione calcistica di Pagliarelle che ha consentito alla stessa di iscriversi ai campionati di categoria, il contributo di 1000 euro alle diaspore petiline per agevolare il rientro dei fedeli in occasione del Calvario del Secondo Venerdì di marzo (edizione 2014). Questi interventi nel sociale rappresentano l’attenzione dello stesso sindaco Nicolazzi al mondo dell’associazionismo, nella consapevolezza che l’impegno delle stesse Associazioni rappresenta una spinta in più per la crescita sociale e culturale della nostra città. Altrettanto importanti i contributi offerti alle Istituzioni scolastiche che hanno consentito alle scuole dell’obbligo di non richiedere come era da tempo abitudine contributi alle famiglie. Grazie a questi contributi, nel corso dell’anno scolastico è stato offerto un servizio di sostegno scolastico ad alcuni alunni che ne avevano bisogno di assistenza anche sanitaria (es. logopedista). Considerato che anche all’interno del Comune petilino esistevano alcune necessità non più rinviabili, numerosi sono stati i contributi al settore manutentivo. Estremamente qualificante, in questa direzione, l’acquisto di un camion manutentivo acquistato nello scorso mese di aprile e pagato 12.216 euro. Proprio quest’acquisto ha consentito agli operai del settore manutentivo di migliorare il proprio intervento nel territorio comunale che necessita quotidianamente di numerosi interventi, molti dei quali non possono essere realizzati senza la necessaria strumentazione. Il tutto è documentato all’interno dell’ufficio Staff.

Giuseppe Frandina

Giuseppe