Nicolazzi: Quella di Più Petilia è una pantomima, il Presidente della Provincia è stato invitato

Nicolazzi: Quella di Più Petilia è una pantomima, il Presidente della Provincia è stato invitato

Alle accuse del gruppo “Più Petilia” risponde l’Amministrazione Nicolazzi definendo una pantomima inverosimile quella messa in atto dalla minoranza. Nicolazzi, fra l’altro, non conferma le accuse e dice che il Presidente della Provincia è stato invitato da lui personalmente. Nella nota di risposta si legge infatti “Ormai la inverosimile pantomima di una minoranza consiliare confusa e pronta solo a denigrare con illazioni pretestuose, sta rasentando il ridicolo.
Una pantomima che è in spregio a quelle parole “democrazia” e “rispetto” di cui tanto si riempiono la bocca, ma che prendono a calci quando urtano la loro poca sensibilità.
Oberare di lavoro inutile gli uffici, maltrattare dipendenti comunali che vorrebbero loro sudditi, è diventato il malcostume di una minoranza che ancora non si è ripresa dalla batosta elettorale.
Esigono loro il rispetto, ma calpestano le più elementari regole del vivere civile e del buon andamento delle Istituzioni. Evidenziano comportamenti da mocciosi e di chi soprattutto non si preoccupa delle conseguenze del proprio agire.
Rispediamo al mittente le accuse e le falsità infantili.
State dimostrando tutti i vostri limiti!
Per la (fasulla) mancanza di inviti, tra i quali quello del Presidente della Provincia invitato personalmente dal Sindaco, non rendendoVi conto che siete minoranza, sporcate la più alta istituzione civica, la Civica Amministrazione.
Non Vi preoccupate affatto delle conseguenze.
Non Vi preoccupate di consegnare alla cittadinanza un’Istituzione Comunale infangata da accuse, ripetiamo assurde e pretestuose, pur facendone parte!
È ora che Vi assumiate la responsabilità del vostro inconsulto e scriteriato agire e la smettiate di tentare di perpetrare accuse e di rivolgere contumelie e ricorsi alla Autorità Giudiziaria, che mai si è occupata della AMMINISTRAZIONE NICOLAZZI e mai se ne occuperà.
E di questo i cittadini sono consapevoli testimoni quotidiani di una serietà e di una onestà che è già di moda.
Non aspetta certamente mocciosi personaggi teleguidati per ottenere la patente di correttezza e buona amministrazione.
Altresì esprimiamo la nostra solidarietà al Presidente del Consiglio, fatto oggetto di accuse false, atte solo a mascherare la loro incapacità ed insipienza politica e rammentiamo che il Consiglio comunale, i suoi ordini del giorno, le richieste e quant’altro, il giorno e le modalità varie, si discutono nella conferenza dei capigruppo alla quale ha partecipato pure il consigliere Saporito.
Alla luce di queste continue ed arzigogolate elucubrazioni mentali di una minoranza allo sbando, riteniamo che per rispetto del ruolo del Consiglio tutto e della intera popolazione scolastica che da anni aspetta questa importante opera, il Consiglio si terrà nell’ora e nel giorno stabilito”.

Giuseppe Frandina

Giuseppe