All’Unical nasce “UNIDEA” dai giovani dell’Alto Marchesato crotonese

All’Unical nasce “UNIDEA” dai giovani dell’Alto Marchesato crotonese

Comunicato stampa

Quest’anno il mese di Novembre, all’Università della Calabria, prende importanza per via delle elezioni universitarie per il rinnovo della rappresentanza studentesca.
I nostri giovani conterranei ci avevano lasciato con un ottimo risultato, ottenuto nella precedente tornata elettorale, che vedeva spiccare tra tutti l’ottenimento di una poltrona nel Senato Accademico, nella persona di Fernando Militerno, eletto in seguito, unico membro, oltre al Magnifico Rettore dell’Unical, del coordinamento regionale degli atenei calabresi.
Non bisogna dimenticare, però, i restanti piazzamenti utili ottenuti dal gruppo negli altri organi minori di rappresentanza.
Proprio grazie a questo lavoro, portato avanti negli anni, oggi tutti gli studenti dell’Unical, in particolare quelli dell’Alto Marchesato crotonese hanno ottenuto un punto di riferimento organico nell’Università, ottenendo anche una sede fisica all’interno del Centro Residenziale Unical, dove si svolgono attività di tutoraggio, orientamento, corsi di lingua inglese gratuiti, c’è una sala riunioni e tutta la strumentazione utile a ottemperare ai bisogni della vita universitaria.
Per non vedere perso nel nulla quanto sopra citato il Senatore uscente ha voluto dar forma a un’idea avuta insieme ad altri rappresentanti uscenti, nonché esponenti di alcuni gruppi storici di rappresentanza studentesca, presentando una nuova lista elettorale denominata appunto “UNIDEA”, parola che rappresenta la fusione dei termini “università” ed “idea”.
Lo slogan con il quale hanno lanciato la campagna elettorale è stato l’hashtag #cambiamento, che vuole rappresentare il punto di rottura con quanto di marcio esisteva in passato e il continuo con quanto fatto di buono da coloro i quali sono promotori di questa nuova lista.
Il presentatore della lista, Fernando Militerno, si dice soddisfatto e fiducioso del nuovo progetto «Ci presentiamo con un ottimo biglietto da visita di rappresentanza studentesca, che gli altri non hanno, a partire dal nostro NO al momento della votazione del Bando Tasse e Contributi, che sta causando non pochi problemi nell’assegnazione degli alloggi agli studenti, nonché poca sensibilità e attenzione verso categorie deboli quali i diversamente abili e gli studenti stranieri, non per ultimi quelli a basso reddito, che nella nostra regione rappresentano la stragrande maggioranza. Molti studenti dell’Alto Marchesato hanno voluto sposare questa mia idea mettendosi personalmente in gioco, candidandosi alle prossime elezioni, e avranno non solo da me, ma da tutto il gruppo il sostegno elettorale a 360°, poiché è giusto che questi ragazzi vogliano portare avanti per la loro categoria ma anche per il loro territorio quanto di buono costruito e ottenuto da noi fino ad oggi».
Poi continua con tono critico «Mi spiace, invece, per coloro i quali non hanno voluto sposare questo progetto, facendolo invece con altre liste di provenienza territoriale nonché con modus operandi totalmente differente rispetto alla nostra, non lottando insieme, al di fuori dei confini del nostro territorio, per tutelare quanto guadagnato di buono fino ad oggi. Spero si assumano le loro responsabilità, rendicontando successivamente quanto di positivo abbia portato la loro scelta ai propri conterranei, nonché agli studenti tutti, come ho sempre fatto e continuerò a fare io con i fatti e non con le parole».

Giuseppe Frandina

Giuseppe