DENUNCIATI SEI CACCIATORI NEL CROTONESE

DENUNCIATI SEI CACCIATORI NEL CROTONESE

Gli uomini del Corpo forestale dello Stato hanno accertato l’abbattimento non consentito di merli

È finita in modo imprevisto la battuta di caccia di sei uomini provenienti da Acri (CS). Durante un controllo dell’attività venatoria volto a prevenire e reprimere eventuali illegalità, una pattuglia del Corpo forestale dello Stato ha rinvenuto nel bagagliaio di un fuoristrada, tra gli altri uccelli abbattuti, sedici merli (Turdus merula) la cui caccia non era consentita. I sei cacciatori, una volta espletate le formalità dovute, sono stati segnalati alla Procura della Repubblica. Insieme agli uccelli il cui abbattimento non era ammesso perché effettuato oltre il periodo consentito dalla legge 157/1992 che regolamenta l’attività venatoria, sono stati sequestrati i fucili da caccia e le relative munizioni.
L’azione svolta dai forestali è stata volta a tutelare l’avifauna nel Crotonese, soggetta ad abbattimenti illegali ad opera di cacciatori privi di scrupoli, sovente provenienti da altre province e finanche altre regioni.
L’attività di controllo è stata svolta nell’ambito del programma Focus ‘ndrangheta coordinato dalla questura di Crotone in adempimento alle direttive impartite dalla Prefettura di Crotone.

Giuseppe Frandina

Giuseppe