Il Santuario della Santa Spina diventa di proprietà pubblica

Il Santuario della Santa Spina diventa di proprietà pubblica

Nella Casa Comunale di Petilia Policastro negli scorsi giorni si sono riuniti il sindaco Simone Saporito e il frate Giuseppe Maiolo, nella sua qualità di rappresentante legale della “Provincia di Calabria – Basilicata dei Frati Minori”. Scopo dell’incontro quello di consentire la valorizzazione degli immobili riconducibili al complesso Ecclesiastico della Santa Spina attraverso un passaggio di proprietà di alcune particelle al Comune di Petilia Policastro.

“Attraverso questi passaggi formali il Convento-Santuario della Santa Spina diventa a tutti gli effetti di proprietà pubblica, ossia di proprietà della Città di Petilia Policastro che potrà quindi intervenire con sempre maggiore decisione nelle operazioni di ristrutturazione, adeguamento e miglioramento per riportare l’intera area agli splendori di un tempo” dice il sindaco Simone Saporito che poi continua affermando: “grazie alla preziosa e gratuita collaborazione del Prof. Francesco Cosco, Storico e Dialettologo, esperto in storia del territorio in periodo medievale e dell’Avv. Stefano Vona sono stati recuperati e trascritti diversi documenti pubblici risalenti alla fine dell’ 800 e gli inizi del ‘900 riguardanti l’intera area del Convento, dell’Oratorio e del terreno annesso che hanno aiutato gli Uffici comunali ed i francescani a risalire all’effettiva proprietà.”

Il sindaco precisa infine che: “il tutto è avvenuto in stretta sinergia e collaborazione con la curia arcivescovile di Crotone-Santa Severina nella persona di S. E. l’Arcivescovo Angelo Raffaele Panzetta, del Rettore del Santuario Mons. Giuseppe Marra, del Ministro Provinciale dei Frati Minori di Calabria fr. Mario Chiarello nonché di fr. Alessandro della Famiglia Mariana Le Cinque Pietre che dall’Ottobre scorso profonde impegno per sistemare ed animare le attività del Convento”.

Filomena Ierardi

Filomena Ierardi