In tre giorni arrestato due volte: si tratta un immigrato clandestino del Togo, ad arrestarlo la Compagnia dei Carabinieri di Petilia.
Il clandestino di 26 anni, senza fissa dimora e in Italia dal 2008, giorno 13 è stato trovato a Santa Severina a girovagare quando è stato arrestato e portato in Questura, all’ufficio immigrazione. In Questura il giovane immigrato ha perso la testa aggredendo degli agenti e rompendo dei monitor. È stato rilasciato, come da prassi, ed è stato arrestato dopo due giorni quando è stato ritrovato dai Carabinieri ad alloggiare abusivamente in un magazzino della frazione di Altilia.
Arrestato è stato portato nella caserma di Petilia dove ha cominciato ad aggredire uno dei carabinieri della Stazione. Il clandestino è stato così rinchiuso nelle celle della stazione in attesa del processo per direttissima tenutosi nella giornata del 18 col quale è stato confermato l’arresto.
Al il clandestino è agli arresti domiciliari al CARA di Sant’Anna.
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