Ancora problemi per l’ufficio del giudice di pace

Ancora problemi per l’ufficio del giudice di pace

“Gli effetti della scellerata circolare ministeriale, che ha di fatto trasferito gli addetti ai servizi di cancelleria dagli uffici dei Giudici di Pace del circondario, non si sono fatti attendere. L’ udienza di Petilia Policastro del 3 aprile è stata rinviata al 1 luglio 2014. Così al susseguirsi di rinvii dovuti ai motivi più vari si aggiungono, come avevamo preventivato, quelli dovuti alla assoluta inadeguatezza delle scelte di chi dovrebbe organizzare il funzionamento della macchina della Giustizia. Continuano cosí ad allungarsi ulteriormente i tempi per ottenere giustizia”. E’ quanto si legge in una nota del Pd di Crotone.
“E’ ormai divenuto impossibile – continua a nota – spiegare ai cittadini del perché per avere una sentenza in un giudizio civile, se va bene, c’è bisogno anche di sette, otto anche dieci anni.
Se solo si pensa che, in tribunale come dal giudice di pace, si è in attesa che vengano sciolti provvedimenti trattenuti a riserva dal 2010 è tutto detto; così come dal 2010 e anche prima si aspettano sentenze.
E’ ovvio che, tale situazione, oltre ad indurre i cittadini a non credere più nella Giustizia, sta letteralmente mettendo in ginocchio l’intera avvocatura del territorio e del Paese intero.
E se in una regione come la Calabria non funziona la Giustizia, come si può pensare ad una ripresa economica?”

Giuseppe Frandina

Giuseppe