Sacco e Scordio respingono tutte le accuse

La maggior parte degli indagati nell’operazione Jonny si è avvalsa della facoltà di non rispondere questa mattina durante l’interrogatorio che si è tenuto a Crotone.
Ha respinto, invece, ogni accusa Leonardo Sacco detenuto nel carcere di Vibo Valentia da lunedì. Respinte tutte le accuse anche da parte di don Edoardo Scordio.
Nei capi d’accusa contro Sacco e Scordio si legge invece di somme, ottenute dal Ministero dell’Interno per la gestione dei centri di accoglienza immigrati, che venivano malversate in buona parte per assistenza spirituale alla Parrocchia Maria Assunta, “le somme così erano distratte al fine di versarle in parte alla c.d. “bacinella” della cosca e comunque locupletarle per interessi egoistici e diversi dalla loro destinazione pubblica”.